foto Simone Bossi
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L'appartamento è parte di un edificio costruito verso la fine del Settecento nella zona nord della città di Varese. L'impianto originario ha saputo valorizzare le qualità del contesto ambientale, instaurando un dialogo continuo tra intorno e costruito. Già dimora di una ricca famiglia milanese il complesso è stato oggetto di una ristrutturazione con la conseguente suddivisione in singoli appartamenti.
UFFICI PWC
luogo
Varese, Italia
committente
privato
superficie
500 mq
tipologia
terziario - ristrutturazione
foto Simone Bossi
Fin dalle prime fasi progettuali abbiamo pensato a una suddivisione dello spazio svincolata dall'utilizzo di pareti e porte ma rivolta ad utilizzare i volumi di contenimento in legno come elementi primari dell'organizzazione interna. Ai piani inferiori gli armadi inglobano i numerosi pilastri e creano un sistema di percorsi fluido e continuo. Pareti vetrate con porte scorrevoli suddividono poi tra loro i diversi uffici.
Da ogni stanza si percepisce così la continuità della parete perimetrale oltre il proprio confine.
Il ritmo regolare delle aperture, non interrotto da elementi opachi, permette di mantenere l'impressione originaria di un ambiente unitario, illuminato da una luce naturale sfumata e continua.
La scelta cromatica è stata particolarmente selettiva. Il colore bianco è stato utilizzato sia sulle pareti perimetrali che sulle armadiature di separazione, appoggiate su una pavimentazione sopraelevata in piastrelle color antracite.
L'articolazione del livello sottotetto è caratterizzata dalla presenza al centro della spazio della sala riunioni più ampia, alla quale si accede tramite un percorso posto lungo il perimetro del piano e che termina in corrispondenza della sala riunioni di dimensioni minori. Anche a questo livello la luce naturale proveniente dagli abbaini crea uno spazio luminoso e in costante dialogo con il frastagliato andamento delle coperture del centro storico.