foto Simone Bossi
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L'appartamento è parte di un edificio costruito verso la fine del Settecento nella zona nord della città di Varese. L'impianto originario ha saputo valorizzare le qualità del contesto ambientale, instaurando un dialogo continuo tra intorno e costruito. Già dimora di una ricca famiglia milanese il complesso è stato oggetto di una ristrutturazione con la conseguente suddivisione in singoli appartamenti.
L'uomo, l'ambiente, il dettaglio, il sole, la gravità, il significato di bello, di finito e di non finito. Concetti che appartengono al tempo del progetto ma che hanno bisogno di un pensiero comune per essere condivisi. Una casa è banalmente uno spazio confinato, separato dall'esterno da muri e tetto. Un dentro rispetto a un fuori. Le interpretazioni spaziali possono essere molteplici. Tutte valide se sono il risultato di un’attenta riflessione. Per lavorare in due però è necessario condividere pochi, semplici ma fondamentali principi.
Pensare che l'architettura sia il frutto di un'attenta osservazione dell'uomo e dell'ambiente. L'architettura all'uomo deve dare non solo in termini di spazio ma anche e soprattutto in termini di emozioni. Altrimenti è altro, è edilizia. Dall'ambiente deve invece ricevere. Luce, calore e, quando è possibile, la bellezza di un paesaggio o di uno scorcio urbano.
Pensare che esista un nocciolo duro della bellezza, per dirla alla Zumthor. Una bellezza non soggetta a mode, non per forza figlia di un’estetica del momento. Una bellezza invece che parla della sincerità dei materiali, della proporzione di uno spazio, dell'equilibrio di un dettaglio.
Pensare che l'eleganza nasca sempre dalla semplicità, intesa come punto di arrivo di un percorso lungo e faticoso, pieno di trappole e tentazioni.
Progettare vuol dire scegliere, selezionare, per arrivare a un punto in cui ci rendiamo conto che nulla può essere aggiunto o tolto. Un punto in cui troviamo l’anima del nostro pensiero.
Progettare è un gioco affascinante in equilibrio tra esperienza e fantasia.



Nicoletta Binello (Roma, 1964) studia architettura presso l'università La Sapienza di Roma dove si laurea nell'anno accademico 1992. Svolge da subito la libera professione dedicandosi principalmente alla progettazione architettonica. Si trasferisce a Varese nel 1997 dove prosegue la sua attività come professionista autonomo mantenendo lo studio di Roma fino a fondare nel 2012, a Varese, lo studio duearchitetti con Paolo Gelso.

Paolo Gelso (Varese, 1968) si laurea in architettura presso il Politecnico di Milano nell'anno accademico 1993/94 e continua la formazione nel Nord Europa e Australia, frequentando a Sydney il Glenn Murcutt Master Class nel 2006. Libero professionista dal 1996 nel 2012 fonda lo studio duearchitetti con Nicoletta Binello.